ARTICOLO SUL SISTEMA RCA

 

L’Associazione Contro Tutte le Mafie ha presentato un ricorso al Ministro dello Sviluppo Economico contro l’ISVAP, per la violazione della Concorrenza, del Mercato e dello spirito riformatore della nuova normativa in campo assicurativo, in cui si prevede il plurimandato e la divulgazione della conoscenza delle tariffe più convenienti. Il ricorso segue quello già presentato all’ANTITRUST, che ha fatto proprio i nostri dubbi.

Il Regolamento ISVAP n.5 del 16 ottobre 2006, infatti, impedisce il plurimandato assicurativo ed ogni altra forma di divulgazione delle tariffe, impedendo di fatto la conoscenza dell’equiparazione delle tariffe RCA per valutarne la loro convenienza.

Esso prevede l’obbligatorietà dell’iscrizione in una sola delle sezioni. In questo caso, l’agente di una compagnia non può essere sub agente di altra compagnia.

Esso prevede l’incompatibilità lavorativa, che inibisce l’iscrizione a coloro i quali svolgono l’attività professionale assicurativa come secondo lavoro.

Esso impone il divieto di remunerazione per i meri segnalatori o promoters e i meri fattorini, impedendo la collaborazione occasionale e l’incentivazione alla divulgazione delle tariffe più convenienti.

Esso impone l’iscrizione dei subagenti secondo la volontà degli agenti.

Esso è pro tutte le compagnie di assicurazione, le quali obbligano gli agenti ed, ancor più, i subagenti, sotto minaccia di mancata iscrizione, ad essere esclusivisti del loro marchio, impedendo così, di fatto, la facoltà del plurimandato e della promozione delle tariffe più convenienti.

Presidente Dr Antonio Giangrande ASSOCIAZIONE CONTRO TUTTE LE MAFIE

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ARTICOLO SUL SISTEMA RCAultima modifica: 2009-12-11T14:39:51+01:00da rassegna-stampa
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