UNA VITTIMA DI UN CONCORSO PUBBLICO TRUCCATO

LETTERA APERTA AL DIRETTORE UNA VITTIMA DI UN CONCORSO PUBBLICO TRUCCATO Sig. Direttore, da 15 anni (dico 15 anni, una vita) partecipo al concorso di avvocato indetto dal Ministero della Giustizia, che ogni anno si svolge presso ogni Corte di Appello, le cui commissioni sono composte da magistrati, avvocati e professori universitari. Da 15 anni i miei elaborati sono giudicati … Continua a leggere

IL LIBRO EVENTO DELL’ANNO

  CHIEDI IL LIBRO PER QUELLO CHE SIAMO E PER QUELLO CHE DICIAMO NESSUNO CI SOVVENZIONA E IL “POTERE” NE OSTA LA CONOSCENZA. – L’ITALIA DEL TRUCCO, L’ITALIA CHE SIAMO – “Il libro bianco delle illegalità sottaciute”, pedagogico ed informativo, riporta il sunto coordinato delle tematiche approfondite da libri ed inchieste giornalistiche, dati e documenti ufficiali. Tematiche attuali ed universali … Continua a leggere

ANTONIO GIANGRANDE

PER QUELLO CHE E’ E PER QUELLO CHE DICE NESSUNO LO SOSTIENE E IL “POTERE” LO PENALIZZA. “L’ITALIA DEL TRUCCO, L’ITALIA CHE SIAMO” – è la sua opera. Il libro bianco delle illegalità sottaciute, pedagogico ed informativo, riporta il sunto coordinato delle tematiche approfondite da libri ed inchieste giornalistiche, dati e documenti ufficiali. Tematiche di pubblico interesse nazionale, sezionate per … Continua a leggere

L’ITALIA DEL TRUCCO: L’ITALIA CHE SIAMO

  L’Associazione Contro Tutte le Mafie, nell’ambito della sua attività statutaria, intenta a dimostrare che in Italia nulla funziona, ha portato avanti inchieste ed approfondimenti, basandosi solo su un reportage di articoli di stampa pubblicati nel tempo e nello spazio, riconducibili ad autori citati, preparati e coraggiosi, a cui va il nostro riconoscimento di verità. Dati di fatto incontestabili e … Continua a leggere

ARTICOLO SUI FALLIMENTI

  FALLIMENTOPOLI IN ITALIA FALLIMENTI DI AZIENDE SANE : FABBRICA DEL REDDITO PER GLI OPERATORI GIUDIZIARI. ANOMALIA SOTTACIUTA DAI MEDIA E LEGITTIMATA DALLE ISTITUZIONI. ITALIA – “Basta fallimenti truccati promossi dal sistema di potere, che distruggono aziende sane. Basta caste professionali, che gestiscono con arbitrio la svendita dei beni per arricchirsi alle spalle dell’indifeso cittadino imprenditore”. Questo dice il dr Antonio … Continua a leggere

ARTICOLO SULL’INQUINAMENTO

  Il Presidente dell’Associazione Contro Tutte le Mafie, Dr Antonio Giangrande, segnalando il fatto che nel mondo da anni vi sono sentenze di risarcimento danni da inquinamento, sia esso atmosferico, delle acque, ambientale o acustico. Addirittura sono stati riconosciuti indennizzi stratosferici a favore di fumatori consenzienti, come vi sono divieti di fumare all’aperto per difendersi dal fumo passivo. Non capisce … Continua a leggere

ARTICOLO SULLA MAFIA

  LA MAFIA è una presenza discreta e silenziosa, che cerca di evitare i clamori della cronaca con lo spargimento di sangue. Ma la mafia c’è ed incombe pericolosamente sulla vita sociale e democratica dell’Italia, anche se di essa, per omertà dei media, non vi è adeguata consapevolezza nei cittadini e nelle istituzioni. C’è “la mafia bianca”, sodalizio massonico delle … Continua a leggere

ARTICOLO SULLA SICUREZZA NELLE SCUOLE

  “Quella che non c’è” – denuncia il Dr Antonio Giangrande, presidente dell’Associazione Contro Tutte le Mafie, www.controtuttelemafie.it . Sicurezza strutturale, bullismo, uso di droghe e fumo, baby prostituzione, precariato e assenteismo dei docenti. Sicurezza strutturale. Un terzo delle scuole pugliesi è stato costruito in zone inquinate. Ben 937 sedi scolastiche, su un totale di 2.627, sono nate all’interno o … Continua a leggere

ARTICOLO SULL’USURA

  L’ “USURA” è quel fatto, dalla legge qualificato come reato, art. 644 c.p., in cui una parte, usuraio, presta dei soldi o altra utilità ad un’altra parte, usurato, a tassi di interesse o vantaggi superiori a quelli stabiliti dalle norme. Spesso il reato di usura si accompagna al reato di violenza, minacce, estorsione, abusivo esercizio di attività  finanziaria.   L’usuraio diventa … Continua a leggere

ARTICOLO SULLE CARCERI

  OMICIDI DI STATO COLPEVOLE INDIFFERENZA. QUANDO GLI ALTRI SIAMO NOI Stefano Cucchi, arrestato perché deteneva venti grammi di droga. Dopo una settimana in carcere è finito in ospedale, dove è spirato. I familiari, quando gli è stato permesso, hanno trovato il corpo in condizioni spaventose. Il padre alla stampa parla di «una frattura alla mandibola, di un occhio rientrato … Continua a leggere